Budapest: Il Castello di Buda.






Attraversiamo il quartiere del castello di Buda per recarci al bellissimo e grandissimo Castello Reale, Patrimonio dell'Umanità Unesco del 1987, dove ha sede la Galleria Nazionale Ungherese ed altri importanti musei.













Notevoli le traversie di questo castello, la cui prima costruzione risale al 1200, e anche qui notevoli rifacimenti e distruzioni a causa di assedi, i più disastrosi quello del 1686 da arte delle forze alleate cristiane e quello del 1945 da parte dei russi contro le truppe tedesco-ungheresi. Pertanto abbiamo avuto prima un castello in stile gotico, del quale non rimane nulla o quasi se non alcune fondamenta. Poi venne dell'ormai onnipresente Mattia Corvino a fine 1400 che lo trasformò in stile rinascimentale. Questo palazzo medievale fu completamente distrutto durante l'assedio del 1686 e ricostruito in stile barocco da Maria Teresa d'Austria, che più o meno è lo stile che vediamo ora. 













Entriamo nella Galleria e ci accoglie un Palazzo con spazi grandiosi che ben può accogliere anche sculture moderne di dimensioni ragguardevoli. La cupola chiude l'enorme vano centrale e dal suo esterno la vista su Budapest vale il biglietto!

















Mi ha colpito in modo particolare la sezione riguardante i pittori considerati ungheresi ma rumeni di nazionalità. Anche da qui si vede il travaglio di una nazione, come in altre parti del mondo, fonte di continue guerre per i confini che il potere politico vuole tracciare ma, i cuori e le lingue non tracciano confini. 













Abbiamo anche visitato il museo del Castello di Budapest. Nel corso della ricostruzione successiva alla seconda guerra mondiale,  sono state trovate alcune stanze risalenti al Medioevo che permettono oggi di comprendere il carattere dell'antico palazzo. Queste stanze, tra cui una piccola prigione e una cappella, si trovano nei sotterranei del palazzo e ospitano una mostra, dedicata al palazzo reale della Buda medievale, che espone armi, sigilli e pavimentazioni dell'epoca, frutto degli scavi compiuti all'interno delle mura del palazzo, dove sempre più si ritrovano antichità risalenti al primo periodo e sepolte da guerre, ricostruzioni e abbandono.









Il monumento alla famiglia Corvino nel centro dei giardini: e chi lo scaccia?




Visita ai bei giardini e in particolare una foto immancabile alla fontana del re Mattia Corvino, come il prezzemolo! Interessanti gli scavi che si notano lungo la via, in particolare i mattoni che portano impressi degli stemmi che sicuramente, faciliteranno la datazione da parte degli archeologi.









Dopo una foto ricordo con il nostro Mattia Corvino, per concludere la giornata, una visita, all'ospedale bunker della Seconda Guerra Mondiale. Per meglio capire le sofferenze e a quello che dovevano adattarsi le popolazioni durante il conflitto. Non caratterizzerà di certo Budapest nel futuro ma così, abbiamo evitato uno scroscio di pioggia!









Alla sera, cena con gli amici Andrea e Emanuela, trovati casualmente a Budapest, l'occasione buona per passare qualche ora in buona compagnia!













La notte, Budapest è sempre meravigliosa.......













.....ma anche all'alba!!!!










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