Gargano: una meraviglia sottoterra
Photo 1 - Monte Sant'Angelo
Uno dei luoghi più incredibili del Gargano è sottoterra. E' un luogo mistico nel quale siamo capitati per puro caso la prima volta che siamo andati nel Gargano per orchidee.
Monte Sant'Angelo domina il golfo di Manfredonia. Il paese ti accoglie con le sue caratteristiche case bianche che, onestamente, erano state il motivo per il quale avevamo deciso di visitarlo, dopo aver fatto una adeguata scorpacciata fotografica di orchidee nei dintorni.
Parcheggiata l'auto vicino al Castello di Monte Sant'Angelo, la cui iniziale costruzione risale all' 800, ci accorgiamo che il flusso dei turisti, non molti, era diretto verso un Santuario, quello di San Michele Arcangelo.
Essendo curiosi di natura, ci incamminiamo anche noi e ci ritroviamo in una piccola piazzetta con l'ingresso e una torre campanaria ottagonale.
Photo 4 - The entrance to the church of San Michele Arcangelo, Unesco Heritage
Comprendiamo il motivo del turismo, anche se non eccessivo, il Santuario è inserito nella lista dei Patrimoni Mondiali Unesco. Ma, se sembra dall'ingresso non più che una semplice cappellina? Entriamo e ci troviamo davanti una grande scalinata che scende con più rampe e l'ingresso nel santuario ci lascia senza fiato. Una fantastica grotta al cui interno ha una chiesa. Stavano celebrando una Messa in una lingua molto strana, La nostra fede è scarsa ma, abbiamo ascoltato tutta quella cerimonia a cui partecipavano solo 4 persone più il sacerdote. Ci siamo uniti, pur non capendo nulla e alla fine, abbiamo chiesto alle suore di quale lingua si trattasse. Era libanese, certo non aveva il fascino dell'aramaico ma, ci sembrava una lingua molto più vicina a Gesù e probabilmente questa è la stata la ragione della sua magneticità. Ho solo una foto, di scarsa qualità, mi spiace, dev'essere stata la suggestione che è stata talmente grande che ci siamo dimenticati di fare foto. Ma, così, se andrete a visitarla, non vi toglierò lo stupore che si può ricavarne non conoscendo nulla come è capitato a noi.
Photo 5 - The altar of San Michele Arcangelo church.
La storia di questo Santuario comincia nel 490 a seguito della prima apparizione di san Michele e divenne da allora luogo di culto. Anche lui fa parte della linea retta immaginaria che lega Mont Saint Michel, alla Sacra di San Michele in Piemonte, e il Santo Sepolcro a Gerusalemme.
Abbiamo visitato anche i sotterranei, dove sono state ritrovate le cripte, primi luoghi di culto dei primi secoli cristiani e il museo. Anche il National Geografic ha inserito la grotta all'ottavo posto della lista delle 10 grotte più belle al mondo dedicate al culto.
Una considerazione: quando ritorniamo al Gargano passiamo sempre di qui, a parte la volta in bici, troppa salita. Il perchè è nel ricercare quella necessità di essenzialità della preghiera, senza sfarzosi orpelli che, al contrario, si incontrano a Monte Rotondo, tanto da non creare in noi la necessità e tanto meno la volontà di ritornarci.
Comunque Monte sant'Angelo è un paese veramente pieno di bellezze e di chiese. Ma ha una particolarità comune con Matera e le sue chiese rupestri.
Photo 8 - The view from Santa Maria di Pulsano on Manfredonia gulf
Anche qui, e più precisamente a Santa Maria di Pulsano, un' Abbazia a circa 10 km dal paese ma, sempre sull'altopiano, in un canyon che scende fino al mare, esistono, oltre all'Abbazia stessa, alcune chiese rupestri usate da eremiti.
Attraverso corde a scalette, abbiamo visitato questi eremi che, al loro interno presentavano dipinti come a Matera.
Photo 11 - Sacred paintings inside a hermitage in the Santa Maria di Pulsano canyon.
Dopo anni di abbandono e oblio, tanto che nel 1966 è stata trafugata l'icona della Madonna di Pulsano del XII /XIII secolo e mai più ritrovata. Anche grazie ad essere stato nominato luogo del cuore del 2010, l'opera di recupero è iniziata e ne abbiamo visto i frutti.
[…] collegati da una linea retta che parte da Mont saint Michel, passa per la Sacra, poi per il Santuario di San Michele a Sant’Angelo nel Gargano, visitata un mese prima, per terminare al S.Sepolcro di Gerusalemme. Linea che era anche la […]
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