La città greca ritrovata: Histria

Durante il nostro viaggio del 2014 sul delta del Danubio, non potevamo, sulla via del ritorno, esimerci da visitare la città ritrovata di Histria.

Fondata dai greci nel 630 a.C. su una penisola all'interno di una baia protetta del mar Nero, rappresenta il più antico e importante insediamento greco in Romania. Nel suo porto arrivavano i mercanti greci che poi partivano per commerciare nell'interno della Romania e a riprova di ciò, sono stati rinvenuti vasi greci e anfore in varie parti del paese. Anche la moneta più antica ritrovata in Romania risale al 480 a.C., greca e ritrovata a Histria.

Histria divenne poi colonia romana nel 30 d.C. e in seguito bizantina, fino alla sua fine, dovuta ai sedimenti del Danubio che chiusero la baia, impedendo ogni accesso al mare alle navi. Oggi infatti i resti si trovano sulle rive di un grande lago. Privata dell'accesso al mare, Histria perse di importanza e fu sottoposta alle invasioni dei popoli barbari e alla distruzione. Si perse anche il nome e la sua memoria.

Solo alla fine dell'800 su ritrovata e gli scavi continuano ancora.

Interessante il moderno museo all'interno del sito. Anche qui ho potuto apprezzare la manifattura greca che come a Paestum, mi ha affascinato molto più di quella romana.

Devo dire che alla fine della visita, nel piccolo ristorante, il tiramisù era una favola!

Restava solo raggiungere la spiaggia di Costanza e poter dire abbiamo toccato il Mar Nero!