Malta: Mdina la vecchia capitale

Giugno 2017: viaggio a Malta, scegliamo un pacchetto hotel+ volo di Ryanair e devo dire che è andato più che bene.

Al contrario del solito, non abbiamo noleggiato un'auto, forse per timore della circolazione a sinistra, ancora per me sconosciuta. L'hotel è davvero confortevole. Si trova a Sliema, la parte nuova di Malta. Qualche manifestazione perché nel fine settimana ci saranno le elezioni politiche.

E per far pratica ricorro al metodo più easy: noleggio una bicicletta.

Sapendo che la felicità per Mariacristina è tutta contenuta in una terrazza, una giornata intera di sole a bordo piscina, prendo la bici e mi avvio verso il punto più alto di Malta, Mdina. So già che al ritorno mi dirà: "Già qui?"

Mdina è da sempre stata abitata dal IV millenio a.C., per la sua posizione strategica da dove si domina tutta l'isola e il mare da tutti e 4 i lati. Si sono susseguiti tra gli altri, i fenici, i romani, gli arabi, gli aragonesi, i Cavalieri di San Giovanni, gli inglesi. Rimase capitale fino al XVI secolo. Negli Atti degli Apostoli si incontra Mdina, dove visse San Paolo per 3 mesi dopo il suo naufragio durante il viaggio verso Roma.

Medina conserva, pur essendo abitata da poche centinaia di persone, l'anima da capitale. Le sue pietre, i suoi palazzi, trasudano superbia e potenza da capitale.

Mi ero prefisso anche di raggiungere la costa opposta a Sliema dove eravamo alloggiati. E infatti arrivo a Dingli Cliff. Nulla di straordinario se non nel fatto di avere dei miraggi guardando in lontananza, tanto da credere di vedere le montagne dell'Atlante in Africa, ma, forse erano solo nuvole bianche all'orizzonte che sembravano attaccate alla terra causa la sfericità dell'orizzonte ma, a me, sembravano montagne con la neve. E basta poco per viaggiare con la mente......