Etimologia di un cognome: Ongarato

Leggendo il libro scritto da mio cugino, Sergio Lavarda, "Vicenza nel Seicento. Uomini, poteri, istituzioni.", trovo una spiegazione delle monete circolanti a Venezia in quel periodo.

In particolare, la moneta di riferimento era la Lira ma, esisteva anche una moneta d'oro, coniata in Ungheria, del valore al cambio di 15 Lire. Questa moneta era l' Ongaro. Questo nome mi ha fatto subito balenare una qualche correlazione con il cognome di mia madre; Ongarato.

Con la tecnologia a disposizione, contatto subito mio cugino ad Adiss Abeba dove insegna nella scuola italiana, chiedendogli se vedesse qualche nesso tra la moneta e il cognome, un qualche possibile scambio di braccianti tra signorotti o altro di magari più inquietante. Sicuramente le persone valevano molto poco a quell'epoca e un Ongaro era tanto, troppo per una persona sola.

Nell'attesa delle due spunte blu e che il telefono ti dica "Sergio sta scrivendo...", la cosa più ovvia da fare è digitare "etimologia cognome Ongarato" sul nostro bravo browser. La risposta, che subito si intuisce da scartare, conoscendo i trascorsi di povertà della famiglia, è la seguente:

"Antica ed assai nobile famiglia veneta, di chiara ed avita virtù, detta Ongarato o Ongarelli, con residenza in Padova, ove risulta presente sin dal nono secolo, ma che godette nobiltà anche in Rovigo, propagatasi, nel corso dei secoli, in diverse regioni d'Italia e del Mondo. L'origine di tal cognominizzazione, al dir di illustri genealogisti, andrebbe ricercata in un soprannome, basato, a sua volta, vocabolo veneto "ongaro", moneta della Serenissima, pari ad oltre 10 lire venete, probabilmente ad indicare la condizione agiata della famiglia......." , il tutto chiaramente allo scopo di accalappiarti per farti un bel disegnetto dello stemma di famiglia, con un bel numero di palle, e storia degli antenati, tutti immancabilmente nobili!

E infatti la risposta di Sergio, che pur non sapendolo, mi dice di non leggere quello che riportano in certe ricerche araldiche che si trovano in internet ma, che in generale i cognomi provengono dal soprannome del capostipite in base ad un difetto fisico, un mestiere , un luogo di provenienza. Nel caso di Ongarato, mi dice considerarmi ben contento, di avere una buona possibilità che, nel mio DNA, ci sia qualcosa in comune con Ilona Staller la nota pornostar ungherese ma, anche deputata del parlamento italiano.

Alchè, recuperando una foto del mio nonno paterno, Gildo, non posso far altro che immaginarmelo come discendente di qualche allevatore di cavalli, nomadi della Puszta Ungherese, tanto ben caricaturati da Stan Laurel e Oliver Hardy in "Noi siamo zingarelli" ( The Bohemian Girl, 1936)

Se c'era sangue ungherese nelle vene del nonno, sicuramente era caldo come quello di Ilona!

Però devo anche dire che, la bellezza della mia mamma, non aveva e non ha niente da invidiare alla famosa ungherese, solo che mia mamma, la sua bellezza, la conserva anche ora.