Erice: Aquaman ha combattuto qui? Erice, dove anche Ercole passò!
Photo 1: In funivia da Trapani a Erice 700 metri di dislivello
Photo 2: Il campanile del Duomo
Vi ricordate il film Aquaman, quella lotta incredibile sopra i tetti e nella piazza dove cadevano le campane e i cornicioni, e Aquaman doveva lottare contro nemici provenienti da Atlantide per salvare la principessa? Quelle scene sono state girate ad Erice, un paese straordinario sul cocuzzolo di una montagna che si erge altissima a pochi passi dal mare. Siamo a quasi 800 metri di quota e il panorama da qui è inimmaginabile. Ma cosa c'entra Ercole con Erice ed Aquaman? Dovrete arrivare fino in fondo a questo articolo e lo scoprirete.
Photo 3: Il portale aragonese
Photo 4: Real Duomo
Photo 5: veduta dal campanile
L'anno scorso, durante il nostro giro in bicicletta per la Sicilia nord occidentale, non eravamo riusciti a salire ad Erice, causa il fortissimo vento che impediva il funzionamento della funivia che da Trapani porta fino in cima al Monte. Quest'anno, anche se non in bicicletta, appunto attraverso la funivia, siamo riusciti ad arrivare sulla cima. Non aspettatevi di trovare quello che vedete nel film, è tutto molto diverso e anche molto più bello. Erice è stata costruita, come Segesta, da Troiani in fuga dopo la distruzione della loro città. La sue posizione, completamente dominante su tutto il territorio circostante, le ha sempre permesso di avere il controllo e il potere politico su queste zone. Hollywood ha sicuramente stereotipato il concetto di paese Mediterraneo, tanto che l'ha fatta vedere sopra una piccola scogliera con il mare sotto e non sopra una montagna altissima. Ma certamente qui ad Erice l'atmosfera architettonica non è inquinata da manufatti di nuova costruzione, tutto o quasi, è rimasto come si presentava centinaia di anni fa con un chiaro impianto medievale e le sue strade sono praticamente tutte in salita verso il castello dove si trovava il tempio di Venere Ericina, che si trova nel punto più a picco di tutto il monte San Giuliano.
Photo 6: Le campane
Photo 7: Real Duomo. Altare marmoreo del '500
Photo 8: Real Duomo. Altare marmoreo del '500 e i fregi del soffitto
Entriamo ad Erice della porta di Trapani costruite sulle mura e ci addentriamo tra le viuzze strette e tutte lastricate in pietra, talmente lucida per tutti i passaggi in questi secoli, che ti mette il timore di poter scivolare. Per fortuna è una giornata di sole e anche in caso di pioggia noi eravamo attrezzati con gli scarponi da montagna. Forse qualcuno ha contato le chiese di Erice, qualcuno parla di 100, noi ci fidiamo e decidiamo di visitarle solo alcune.
Photo 9: Real Duomo. I fregi del soffitto
Photo 10: Real Duomo. Fonte battesimale del '600
Photo 11: La principessa telefona ad Aquaman per sapere come mai sta tardando! :)
La prima visita è al Real Duomo e alla sua torre. Salgo i 30 metri fino alla cima del Torre Campanile attraverso la scala di legno che sale fino sulla terrazza panoramica. Mentre faccio delle fotografie al panorama, vengo colto di sorpresa dal suono delle campane vicine ai miei orecchi che battono le ore facendomi prendere un grosso spavento. Scendo e dentro nel Duomo attraverso il pronao con le colonne in stile Aragonese. Il duomo è medievale all'esterno, costruito agli inizi del 1300, ma chiaramente neo-gotico all'interno, e la cosa che più mi ha colpito sono i soffitti con una decorazione in rilievo arabeggiante. Nell'osservare gli edifici medievali, bisogna sempre ricordare che la Sicilia è stata territorio arabo per quasi 3 secoli, dall' 800 al 1100, scacciati a loro volta da Normanni, Aragonesi e altri e pertanto anche le architetture sono sempre state influenzate dai retaggi di queste culture, in particolare quella araba, ed è questa una delle particolarità più affascinanti della Sicilia.
Photo 12: Strade di Erice
Photo 13: Chiesa di San Martino
Photo 14: Altare ligneo nel piccolo museo di San martino
Photo 15: Portale della Chiesa di San Martino
Ci dirigiamo verso san Martino, anch'essa chiesa del 1300. Bellissimo il portale d'ingresso ma a me particolarmente ha impressionato il coro ligneo decorato all'interno della sagrestia con un altare anch'esso ligneo, probabilmente il tutto proveniente da qualche restauro di qualche altra chiesa.
Photo 16: Chiesa di San Giuliano
Photo 17: Chiesa di San Giuliano. particolare di una "vara"
Photo 18: Chiesa di San Giuliano. "vara"
Photo 17: Chiesa di San Giuliano. Le "vare" preparate del raffigurare i Misteri durante la processione della Settimana Santa
Photo 18: Chiesa di San Giuliano. La vecchia Chiesa del 1100.
Saliamo verso il punto più alto di Erice, la chiesa di san Giuliano. Secondo la tradizione è la chiesa più antica di Erice e fu costruita da Ruggero il Normanno nel 1080, ma esisterebbero prove dell'esistenza di una chiesa ben precedentemente. E' la prima chiesa costruita dopo la conquista dei normanni e pertanto lo ristabilimento della fede cristiana in Sicilia. Più volte ricostruita e ingrandita, venne abbandonata nel 1900 per un crollo. E' stata restaurata e riaperta solo nel 2005. Vi sono custodite le "vare", delle sculture in legno, cartapesta della tradizione trapanese, raffiguranti i "Misteri" che vengono portate in processione dalle varie congregazioni di cittadini durante la Settimana Santa dei cristiani. Le più antiche "vare" sono del 1500. Pensate che fino a pochi anni fa Erice si chiamava Monte San Giuliano e pertanto potete capire l'importanza di questa chiesa. La scoperta più affascinante però è aver trovato anche la chiesa originaria o forse la parte più antica esistente, una Cappella di cui alcune parti sembrano risalire al 1100.
Photo 19: Veduta dal Castello verso monte Cofano con sullo sfondo san Vito lo Capo
Photo 20: Il castello di Venere
Photo 21: Carretto tipico siciliano
Photo 22: Castello di Venere
Ci dirigiamo verso il giardino del Balio, verso l'abisso della scogliera dove sorgono anche i castelli. Lo spettacolo che si apre ai nostri occhi è incredibile, non ci restano parole. Un carretto siciliano attira l'attenzione dei turisti. Qui anticamente sorgeva anche il tempio di Venere Ericina. Io mi aspettavo di trovare colonne e statute come raffigurate nel film Aquaman, ma nulla di tutto ciò. All'interno del Castello solo degli scavi con indicazioni di dove si trovavano determinati edifici antichi, ma tutto è stato distrutto, usato come cava per la costruzione di altri edifici e chiese della città. Questa è la sorte toccata a molti monumenti antichi, non ultimo il Colosseo a Roma, che fortunatamente non sono riusciti a demolire completamente.
Photo 23: Castello di Venere
Photo 24: Castello di Venere . Veduta
Allora niente non potrò guardare dentro la bottiglia tenuta in mano dalla statua di Romolo e poter guardare la giusta rotta da seguire, magari nella mia vita! Ed ecco qui che ritroviamo Ercole! A mio avviso gli autori del film, essendo costruito attorno a fatti mitologici come quello dell'esistenza di Atlantide, hanno voluto portare la lotta tra il bene e il male ad Erice, dove Ercole fu sfidato a duello dal lottatore Erice e dopo averlo sconfitto e ucciso, dichiarò Erice città libera che non doveva essere detenuta da alcun potente, a parte che a reclamare il diritto di possederla non fosse un suo diretto erede. In molti ci provarono, tra cui anche Pirro, a vantare la sua diretta discendenza da Ercole, ma Erice conservò quasi sempre questo suo diritto, derivante dal mito di Ercole e da questa sua eredità, di essere una città libera, determinando così le fortune dei suoi abitanti.
Photo 25: Castello di Venere. Veduta sulla Torretta di Pepoli
Photo 26: Sedile degli innamorati
Photo 27: Fontana di Venere nei giardini del Balio - Erice
Prima di prendere la funivia per scendere a Trapani, un segreto che non dovrete svelare a nessuno! Avete un amore che è contrastato e non potete farvi vedere quando le parlate? Allora portatela con i suoi genitori ad Erice e fateli sedere tutti sul sedile degli innamorati, avendo cura di sedervi voi da un lato e li dall'altro, in mezzo i parenti. Potrete parlare all'amata rivolgendo la parola verso l'esterno della panchina e lei dall'altro lato vi sentirà senza destare sospetto nei parenti. Guardate il video qui sotto!
Photo 28: Museo sugli Elimi, antici abitanti di Erice, i troiani di Sicilia.
Photo 29: Museo su oggetti astrali
Photo 30: Vie di Erice
Photo 31: Vie di Erice
Erice ha tante altre meraviglie, anche un bel museo nel Chiostro dell'ex-Convento di San Francesco con una mostra sugli Elimi, gli antichi abitanti di Erice con numerosi ritrovamenti di oltre 2500 anni fa, e qualche ora non può bastare, ma dobbiamo rientrare e farci dondolare un po' dal vento sulla teleferica, penso stia arrivando un temporale!
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