Camere d'aria 2017. Tappa 1. Viaggio in bicicletta lungo la costa orientale italiana. 

Photo 1: Villa Capra, known as the Rotonda, by Andrea Palladio, Unesco World Heritage

Foto 2: Un nuovo casco per Mariacristina

Questo viaggio è stato fatto da me e  @mariacristinafossa   nell'aprile 2017. È il nostro primo viaggio/vacanza in bicicletta.

Abbiamo fatto i nostri preparativi per "Camere d'aria" con le foto per la copertina del nostro album. Tutta la nostra felicità e determinazione dovevano essere comprese per realizzare questa impresa. E così, con lo sfondo di Villa Capra, detta la Rotonda, di Andrea Palladio, Patrimonio dell'Unesco, mettiamo il cavalletto della macchina fotografica ai margini della strada. Gli automobilisti di passaggio l'hanno scambiato per un rilevatore di velocità della polizia e hanno frenato per evitare di passare troppo velocemente, poi si sono resi conto che era una telecamera e non posso dire agli amici LG quali frasi si potevano sentire provenire dalle auto.🙂

Un'esperienza indimenticabile lungo le coste di Marche , Abruzzo , Molise , Puglia , bagnate dal Mar Adriatico e dal Mar Ionio .I primi giorni sono stati un po' difficili, sia per l'assoluta novità del viaggio, sia per le condizioni meteo. Nei giorni della nostra partenza, un temporale primaverile ha riportato la neve al nord Italia e tanta pioggia e vento al sud. Usciamo di casa molto prima e carichiamo le bici nell'auto a noleggio. Siamo già vestiti di bicicletta perché riconsegniamo la macchina ad Ancona , scarichiamo le biciclette e via!

Photo 3 : Cappuccino and briocheAlle 8 pit stop all'Autogrill con cappuccino e brioche per Mariacristina, è giovane e ha bisogno di mangiare per andare in bicicletta!! Ancona è qui, ma arrivano anche pioggia e vento! Altro piccolo dettaglio, Ancona è sul mare ma non c'è strada pianeggiante, tutta su e giù!!La collina del Conero ci aspetta, con tutto il meglio della sua pioggia e del suo vento. 

Foto 4: la strada è dura

Foto 5: Sotto la pioggia e il vento solo un cane ci dà compagnia e conforto Solo 28 Km ma rimarranno impressi nella nostra memoria per molti anni. Abbiamo dovuto contrastare il vento e le sue raffiche pazze piegando la bici nella direzione opposta per evitare di ribaltarsi. Quasi 3 ore, tipo 200 km!!! Prima tappa e prima "Camera d'aria" ma, per stasera non apriremo le finestre. Guarderemo il mare di Numana ospiti da Mariolino senza aprire le finestre!!! Mariacristina è sotto la doccia calda e io aspetto il mio turno. Siamo arrivati ​​e quando la nostra ospite Solidea ci ha visto, ha gridato: “dentro, dentro, presto”. Evidentemente sembravamo due pulcini bagnati, così vestiti di giallo. Mariacristina con un crampo alla mandibola, ed entrambe in evidente ipotermia. Dover pedalare in discesa con una pendenza superiore al 10% per evitare di essere fermati dal vento prende tutto. Splendida accoglienza in un luogo dove Albano, Fabrizio De Andrè e tanti altri sono stati prima di noi. Camera al primo piano con finestre molto grandi che ad angolo ci facevano vedere il mare in tempesta e il Conero sullo sfondo.

Foto 6: Il mare alle finestre della nostra calda stanza

Foto 7: Piove ma anche così lo spettacolo è fantastico

Foto 8 : Gnocchi di pesce e crostacei!!!Non ho avuto il tempo di fare molte foto, ero molto stressato dalla pioggia e dal vento gelido. Domani spero vada meglio.   

* "Camere d'aria" era il titolo della nostra avventura, perché questo nome? È un gioco di parole italiano, significa "stanze con aria" ci rivolgiamo a camere d'albergo vicino al mare con più aria. Ma significa anche la camera d'aria della bicicletta, che ci ha dato più problemi prima della partenza con tante forature fatte nel nostro allenamento su strada.



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