Camere d'aria 2018. Nord Dalmazia. Settima tappa. Sibenik

 

 

Photo 1: Il treatro all'aperto di Sibenik all'interno del castello di San Michele 

 

Settimo giorno di viaggio in Croazia da Pakostane a Sibenik, 48 km 330 m di dislivello. Lasciamo la bellissima Villa Garamm Resort, e prendiamo la strada statale Jadranska magistrala D8 che ci condurrà a Sebenik. Strada con leggeri saliscendi, tutti ben pedalabili però non proprio in sicurezza, in quanto strada statale, con controlli da parte della polizia ma, come in Italia, anche in Croazia si viaggia veloci in auto. Abbiamo deviato rispetto alla traccia registrata come guida, per aggirare un promontorio in cui si poteva notare che da sotto il terreno arrivava acqua che si gettava direttamente in mare filtrando da sottoterra probabilmente come emissario del Lago di Vrana. Dopo Pirovac abbiamo preso la deviazione per Murter  e poco dopo una strada, passando in mezzo a dei prati, ci riservava la solita emozione di piu tipi di orchidee. Con la scusa di bere e di mangiare abbiamo passato più di mezz'ora a fotografare orchidee di vari tipi dalla cornuta alla quadripuntata ,alla benacensis. Ripartiti ci siamo diretti verso Vodice, una cittadina molto moderna, con porto turistico e hotel da alto bordo. Riprendiamo la D8 vicino al ponte da cui si domina completamente Sibenik che scavalca un fiordo che entra nel parco nazionale di Krka. Invito a guardare su una mappa quanto questo fiordo entri dentro la terraferma. Siamo arrivati a destinazione, non senza difficoltà, in quanto la traccia non teneva conto che Sibenik è tutta a scalini e scalinate e pertanto abbiamo dovuto portare anche la bici a spalla. La nostra camera d’aria, Seafront, molto bella,affacciata sul porto, con vista sulle isole di fronte a Sibenik, che domani andremo a visitare. Abbiamo fatto una visita alla città anche se non proprio approfondita, sito Unesco, e ci siamo inerpicati fino al Castello di San Michele,da dove abbiamo fatto delle foto panoramiche. Domani seconda mini crociera, approfittando dei collegamenti di linea dei traghetti dalmati, verso l'isola di Zirje, toccando altre due/ tre isole, senza sbarcare ma, potendo ammirare dal traghetto le coste e i vari paesini. Ciao.

 

 

Photo 2: Una curiosità: lascaindo la strada statale ci siamo inoltrati per un promontorio costeggiando la riva. Un flusso d'acqua continuo sgorgava dalla terra all'interno della spiaggia proveniente da sotto la strada, come fosse una sorgente.  A qualche centinaio di metri in linea d'aria e in posizione più elevata, esiste un grande lago (Vrana) che alimenta queste sorgenti, fenomeno strano e interessante da osservare.

 

Photo 3: Il ponte di Sibenik. Lungo 400 metri e alto 30, passa sopra il braccio di mare che forma un fiordo profondo che immette nel favoloso Parco Nazionale del Krka da noi visitato nel 2019

 

 

Photo 4: Arriviamo a Sibenik e la fame si fa sentire, un bel risotto con frutti di mare è quello che ci vuole.

 

 

Photo 5: A Sibenik le vie sono strette e i panni vengono stesi così, soprattuttomse si hanno tanti bambini!

 

 

Photo 6: Ed ecco come i bambini vedono la loro città e come l'hanno disegnata sul muro della scuola

 

 

Photo 7:  La chiesa di San Crisogono costruita nel 1100

 

 

Photo 8:  Colazione con un biscotto gelato in una piccola piazza di Sibenik con una splendida fontana pubblica degli anni 70.

 

 

Photo 9: Le strade di Sibenik sono piene di gradini, sono l'ideale per non perdere l'allenamento nei momenti di pausa!

 

 

Photo 10:  La Fortezza di san Michele, punto strategico e anche luogo di nascita della città, la fortezza esisteva già prima dell'anno 1000

 

 

Photo 11: La cattedrale di San Giacomo, Patromonio dell'umanità Unesco. Iniziata nel 1431, fu terminata nel 1536.

 

 

Photo 12: la statua di Juraj Dalmatinac il costrutore della cattedrale di san Giacomo

 

 

Photo 13: Noi due dall'alto della fortezza di san Michele

 

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