Camere d'aria 2022. Corsica tappa 1

Ed eccoci qua. Camere d'aria 2022 parte con un progetto ambizioso, vista l'età dei due pazzi che vogliono fare la Corsica in bicicletta. Infatti la Corsica è anche soprannominata la montagna messa in mezzo al mare. La pianura non esiste, la Corsica è tutto un saliscendi continuo. Per andare da un paese all'altro bisogna sempre scavalcare una montagna. In questo giro dovremmo superare ogni giorno un colle che minimo sarà sui 350 metri e massimo sui 550 metri.di altitudine. Tanti diranno, beh non vai in montagna! Vero, ma se pensiamo che il dislivello del Passo Pordoi, che è uno dei passi alpini più decantati, è di 600 m, possiamo ben capire che ogni giorno dovremo fare un passo dolomitico.

Quest'anno praticamente zero allenamento. Partiamo senza km sulle gambe e pertanto la fatica sarà ancora più forte. Ci siamo imbarcati a Livorno e in circa 4 ore di navigazione, passando a fianco dell'isola d'Elba e a quella di Capraia, siamo arrivati a Bastia. Città chiaramente con l'impronta genovese, tanto che molte delle sue viuzze sono proprio denominate carrugi come le famose vie di Genova. Ci accoglie l'hotel Best Western Montecristo, sulla collina di Bastia. Dopo cena visitiamo il centro per scattare alcune foto notturne Una bella piazza con le giostre per i bimbi e un chiosco per un'orchestra per far ballare le persone e lì vicino anche una piazzetta tutta colma di ristoranti e bar dove tutta la gioventù del luogo e i turisti si ritrovano alla sera per cenare e passare del tempo in chiacchiere. Suggestivo Il Porto vecchio con tutte le barche che si specchiano sull'acqua e la cattedrale con i due campanili illuminati.

Questa mattina sveglia presto ma non così tanto da poter vedere l'alba. Purtroppo l'alba è verso le 5:30 e ieri sera ero piuttosto stanco, pertanto sveglia alle 6. Altro giro alla Cittadella sulla sommità di uno sperone di roccia che domina il vecchio porto. Alla cittadella si accede per un monumentale portale che riporta sul Frontone il nome di Re Luigi XVI che l'ha fatto costruire. Non so se il Re sia riuscito a concluderlo prima che gli tagliassero la testa con la ghigliottina durante la rivoluzione francese, dovrò informarmi bene per sciogliere questo dubbio!!

La luce è ideale per riprendere delle suggestive foto del Porto vecchio, della Cittadella, e delle varie viuzze con scalinate e strette salite con palazzi a volte fatiscenti, ma che ricordano perfettamente come deve essere stata la città fino a qualche anno fa.

Alle 10 circa partenza per la nuova avventura di "Camere d'aria 2022". La nostra meta odierna sarà Saint-Florent dall'altra parte dell'isola, pertanto dovremmo scavalcare quella montagna che vediamo lì di fronte ai nostri occhi. I primi 12 km sono stati veramente tribolati in quanto abbiamo dovuto procedere sull'unica superstrada della Corsica, che parte da Bastia e va verso Porto vecchio. Camion, auto sfrecciavano vicino alle nostre biciclette. Inizialmente abbiamo dovuto riabituarci al notevole peso dei nostri bagagli. Portare una bicicletta con 15 kg di bagaglio al posteriore e qualche chilo anche sul manubrio, non è cosa molto semplice, bisogna riabituarsi all'equilibrio che bisogna tenere avendo il peso dietro. In salita! Avevamo timore di questa salita ma tutto sommato, a parte il caldo che ci ha costretto a fare qualche sosta per bere acqua, era ben pedalabile pur non avendo noi un  allenamento sufficiente. La strada si addentra in un canyon profondo solcato da torrenti che scendono dai vari fianchi della montagna, creando salti d'acqua e pozze limpide. Il fragore dei piccoli salti d'acqua si sente risalendo il fianco della montagna giù in fondo nella valle, qualche centinaio di metri più in basso. Dopo circa un'ora e una decina di chilometri di salita, scolliniamo.  Ci attendono circa 14 km di discesa che ci fanno pervenire a San Florant nel nostro hotel Dolce Notte con una camera che si affaccia sulla spiaggia. Una spiaggia di ciottoli dalla quale la vista spazia da lontano Capo Corso sulla destra e il deserto des Agriates sulla sinistra, che domani dovremo attraversare.

Pranzo in centro a San Florant, bellissimo paesino, curatissimo e ben tenuto, che alla sua sommità presenta una cittàdella a picco sul mare, anch'essa come quella di Bastia. Ultimo sforzo per raggiungere la Cittadella e scattare qualche foto. L'azzurro del mare si fonde all'interno dell'azzurro del cielo in fondo all'orizzonte. Oggi 33 km 450 metri di dislivello circa, i dati esatti non li so in quanto il terzo Garmin è partito, penso che 3 Garmin rotti in pochi anni siano un po' troppi pertanto cambierò marca.!

https://youtu.be/xASBS0VRlOM

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