Roma: Le terme di Caracalla

Photo 1: Le Terme di Caracalla Uno dei luoghi più suggestivi di Roma, considerato nell'antichità una delle 7 meraviglie di Roma, sono le Terme di Caracalla. Caracalla è il nome dell'imperatore romano che le inaugurò, anche se alla loro costruzione contribuirono più imperatori. Ovvio, oggi si vedono solo delle rovine, ma parliamo di una costruzione di quasi 2000 anni fa che, purtroppo ha subìto le conseguenze della caduta dell'Impero Romano e la distruzione, a causa del suo impiego come cava per materiali, per riedificare molte delle opere che adesso vediamo e ammiriamo a Roma, chiese, palazzi, destino subito da tutti i monumenti antichi di Roma. Quello che vediamo ora sono i resti  di quella spoliazione, e quello che meglio si è conservato fino ad oggi è dovuto al fatto che questi monumenti sono stati utilizzati come magazzini  e poi abbandonati. Questo li ha salvati dalla distruzione e con i secoli ricoperti di terra e vegetazione e definitivamente dimenticati. Quando in epoca recente sono stati scoperti dagli archeologi, si sono potute scoprire opere d'arte che ora fanno mostra di sè nei più grandi musei mondiali. Le Terme erano il luogo preferito di incontro e di socializzazione degli antichi romani, di tutte le estrazioni sociali. Si seguiva un percorso di bagni caldi e freddi con luoghi per la ginnastica, convivi, e riunioni. All'interno delle terme sontuose, come lo erano quelle di Caracalla, si potevano trovare  piccoli teatri, fontane, mosaici, statue e altre opere d'arte, biblioteche , sale di studio e addirittura negozi. Le Terme di Caracalla occupavano uno spazio di circa 350 x 350 metri e l'edificio centrale misurava 220 x 140 metri, mostruosamente grande! Oggi rimangono dei resti imponenti, con ancora visibili i mosaici che costituivano i pavimenti delle varie stanze del calidarium, delle saune. Anche i sotterranei sono altrettanto imponenti, e sono conservati magnificamente, gli unici di tutte le terme romane ad essersi conservati. Lunghi due chilometri e alti sei metri, erano il cuore pulsante delle terme, vi lavoravano migliaia di schiavi per tutte le attività occorrenti ad alimentare i fuochi per scaldare l'acqua e l'aria. Carri entravano ed uscivano dai sotterranei carichi di legname e successivamente di cenere, bello immaginare la frenesia e l'andirivieni di questi luoghi e cosa fossero capaci di realizzare già in quell'epoca lontana. Noi abbiamo potuto visitarne solo una piccolissima parte. Fino al 2000 all'interno delle terme si svolti spettacoli di opera lirica con la partecipazione dei più grandi tenori e soprani per la gioia dei romani di oggi. Vi lascio le foto del viaggio di Mariacristina e mio e spero vi possano aiutare ad immaginare come era la vita di duemila anni fa a Roma. Photo 2: Le terme di Caracalla dall'esterno Photo 3: Le terme di Caracalla Photo 4: l'apoditeryum o meglio lo spogliatoio, tante piccole stanzette laterali ad corridoio centrale Photo 5: l'apoditeryum o meglio lo spogliatoio, tante piccole stanzette laterali ad corridoio centrale Photo 6: sala con volta a botte Photo 7: La possenza delle  terme di Caracalla Photo 8: Anche l'altezza delle terme non deve essere stata di poco conto Photo 9: L'edificio centrale delle terme di Caracalla Photo 10: I sotterranei che si sviluppavano per due chilometri ed una altezza di 6 metri, oggi in parte visitabili, contengono opere d'arte ritrovate. Photo 11: Arrivederci alle terme di Caracalla. Ogni anno circa 250.000 persone visitano questo monumento.

Commenti

Post più popolari